A/LPACA
Gli A/lpaca sono una band psych-punk nata nel 2018 a Mantova. Nel 2021 hanno pubblicato l’album di esordio “Make It Better”, celebrato dalla stampa specializzata. In seguito hanno suonato in numerosi festival tra cui SXSW, ESNS, InMusic Festival, Waves Vienna, oltre che nei principali club europei. Il 16 maggio 2025 è uscito il secondo album “Laughter”.
Arch. Corrado Bondioli Bettinelli
Corrado Bondioli Bettinelli, architetto, modellista e imprenditore, si è laureato in Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities al Politecnico di Milano. Il suo approccio pragmatico e creativo lo ha reso noto nel suo campo. Nel 2016 ha co-fondato FabLab Mantova, un’associazione che promuove l’innovazione e la formazione dei giovani in materie STEM attraverso la stampa 3D e la fabbricazione digitale. Dal 2018 ne è presidente e ha coordinato il progetto “FABSCHOOL Mantova”, finanziato da Fondazione Cariverona, coinvolgendo scuole e aziende in workshop di formazione peer-to-peer. Ha anche contribuito alla fondazione di Arche 3D srl, una startup innovativa a vocazione sociale. Attivo nella divulgazione, ha partecipato come presentatore a vari eventi sulla stampa 3D e sulle tecnologie di fabbricazione digitale. Recentemente ha gestito la progettazione di oggetti tattili per non vedenti per il laboratorio TAU lab, collaborando con diverse istituzioni.
Cybele
I CYBELE nascono a Mantova nel 2019 con l’intenzione di creare qualcosa d’insolito e graffiante ma allo stesso tempo elegante. Sperimentano nuove vie d’impatto emotivo/sonoro attraverso il campionamento, sbirciando nella Drum’n’Bass, con soluzioni di stampo rock sincopato.
Grazie a questo mix d’ingredienti si crea una miscela esplosiva dalle atmosfere e dinamiche dilatate o ritmate, dai tratti nervosi, cupi e onirici in cui l’ascoltatore, se vi si addentra, viene coinvolto, catturato e fatto ostaggio.
Album: Khamsa (2022): Virgo (2024)
Antonello Cassinotti
Classe ’61, è attore e performer e membro fondatore de IL GRUPPO TEALTRO e delleAli Teatro. Animato da una tensione poetica di natura interdisciplinare è nel mondo dei suoni e nell’indagine della voce che investe una particolare passione, concependo il proprio corpo come strumento. Infatti è teso a elaborare atti performativi che possano investire l’apparato sensorio dello spettatore attraverso un linguaggio che vuole definirsi SONORO, musicale, dove il gesto, l’oggetto, la luce e tutta la macchina scenica partecipano a una composizione. Con queste premesse realizza installazioni in cui agisce in prima persona e letture di poesia sonora, sia come interprete sia come autore. Ha al suo attivo numerose collaborazioni nell’ambito di festival e rassegne legati all’improvvisazione in interazione con danza, pittura, musica e video. Svolge inoltre attività di insegnamento con l’intenzione di portare alla consapevolezza del gruppo di lavoro lo stretto rapporto che intercorre tra voce e corpo performativo. Si riconosce nelle pratiche Fluxus di cui si fa interprete clandestino proponendo un teatro dove un’arte rispetta l’altra
Francesca Bianchi
Nasce nel 1994 a Grosseto e cresce nella campagna del capoluogo maremmano. Da sempre l’arte è il suo principale interesse, ma è durante gli anni universitari che si appassiona alla fotografia, dapprima come soggetto, e poi come autrice, concentrandosi sul mondo analogico. Negli anni è stata pubblicata da numerose fanzine indipendenti e ha partecipato a mostre collettive, mentre nel 2022 cura la sua prima personale.
Francesco Amorosino
Classe 1984, è un fotografo sperimentale, un artista visivo e un docente. Indaga i limiti della fotografia spaziando dall’analogico al digitale e ibridandola con altre forme di espressione, dalle stampe ai sali d’argento su marmo fino alle performance audiovisive.
Nel 2016 ha vinto il Sony World Photography Award nella categoria still life con Pomodori Migranti, un progetto realizzato in omaggio ai braccianti agricoli e come denuncia del caporalato. Le sue opere sono state esposte in Europa e negli Stati Uniti e hanno vinto diversi premi. È docente presso Accademia Italiana a Roma e tiene corsi in associazioni, scuole pubbliche e nello spazio di ricerca fotografico Il FotoStudio da lui fondato nel 2017.
Greta Culatina
Si laurea in Lettere Moderne con una tesi di triennale in Filologia Rinascimentale e in Beni Culturali con una tesi di specialistica in Storia del Cinema, entrambe presso l’Università degli Studi di Parma. Lavora come bibliotecaria dal 2014 e dal 2016 collabora con Cooperativa Charta sempre come bibliotecaria, proponendo incontri di promozione della lettura per bambini e ragazzi e organizzando rassegne letterarie e festival culturali.
Irene Bordonaro
“Ciao, sono Irene Francesca Bordonaro e lavoro per l’arte”. Dopo la Laurea Triennale in Arti Multimediali conseguita nel 2021 allo IUAV di Venezia, sto per concludere il corso di Laurea Magistrale in Storia dell’Arte e Studi Museali dell’Università degli Studi di Trento.
Lavoro da gennaio del ’23 per BAG Magazine, redazione digitale in cui esprimo le mie capacità nella comunicazione digitale specialmente nel settore culturale.
Amo raccontare le storie degli altri trovando la maniera più funzionale per descriverle. Ciò che funziona non è ciò che esteticamente corrisponde al Bello ma è quello che rispecchia la verità soggettiva di ognuno.
Luca Bortolato
Classe 1980, dopo il diploma all’Istituto d’Arte di Venezia, continua la sua formazione nell’immagine diplomandosi al corso triennale di Design Industriale di Padova, cominciando ad instaurare rapporti e collaborazioni con diversi fotografi. Nasce così il suo percorso visivo che ha radici profonde dentro una sua personale indagine nell’Identità. Oggi si occupa di progetti di arte relazionale e crea laboratori per la didattica museale in tutta Italia.
Marco Assaggia
Marco Assaggia cresce circondato dalla tradizione culinaria della sua casa, perdendosi fra le tavole imbandite della nonna e il libro di ricette scritto da sua madre, stimolato dai sapori freschi e sani dei prodotti dei contadini delle sue campagne. Non si allontanerà mai dalla cucina, suo centro di gravità.
Marco porta con sé colori sgargianti, profumi avvolgenti, forme barocche che unisce all’amore per la tradizione culinaria della sua terra e ad un segreto talento di stylist, creando un’immagine di Personal Chef inedita nel panorama italiano, che attraversa trasversalmente il mondo culinario, la performance teatrale, il gusto del glamour.
Mattia Valentini
Nato a Genova nel 1984, utilizza la fotografia, l’audiovisivo e l’installazione come mezzi espressivi per interagire con le persone e gli spazi di memoria e di relazione. Studia letteratura e cinema. A Parigi vive in case occupate, scrive sceneggiature per alcuni cortometraggi e insegna in una scuola media. A Bologna fotografa la comunità LGBTQIA+ e le lotte sociali e si dedica a diversi progetti fotografici, fra cui Love Mirror, con soggetto le sex worker che lavorano on line, e Icaro nudo, una serie di ritratti di persone nella loro intimità.
Prof. Mauro Carbone
Mauro Carbone è Professore Emerito di Filosofia presso l’Université Jean Moulin Lyon 3 (Francia), dove è stato Ordinario di Estetica dal 2009 al 2022. Il suo ultimo libro è Antropologia degli schermi. Mostrare e nascondere, esporre e proteggere, scritto con Graziano Lingua e pubblicato l’anno scorso da Luiss University Press.
Michela Mauriello
Laureata in Architettura al Politecnico di Milano, si appassiona alla progettazione culturale, con particolare interesse per i processi partecipativi. Approfondisce queste competenze sul campo, collaborando a progetti che spaziano dall’ambito culturale a quello sociale e occupandosi di project management, coprogettazione e fundraising.
Attualmente collabora con il Comune di Mantova, nell’Ufficio Progettazione Europea e Fundraising, con l’agenzia di comunicazione Galenos ed è tra i soci fondatori di BASE Consulenza srls.
Michele Smargiassi
Michele Smargiassi, autore, giornalista e studioso di fotografia e cultura visuale, scrive per la Repubblica dal 1989, occupandosi di cultura e società.
Ha fondato il blog Fotocrazia e pubblicato numerosi libri sulla fotografia, cura collane editoriali e mostre, collaborando con istituzioni e fondazioni.
Pietro Grandi
Pietro Grandi è visual designer dello studio Sensitive Mind, attivo dal 2008 a Mantova nella progettazione visiva e nei media digitali. Specializzato in visual per concerti, installazioni immersive e videomapping, ha collaborato con artisti come Luciano Ligabue, Roberto Bolle e Andrea Bocelli. Ha pubblicato libri illustrati di divulgazione tra cui “Pixar Story” (Hoepli, 2014), “Artificio” (Marinonibooks, 2021), “Visivamente” (Quinto Quarto, 2022) e “¡Por arte de magia!” (Zahorìbooks, 2025). Dal 2019 è docente nel dipartimento di Graphic design & Art direction presso la NABA Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano.
Roberto Fava
Nato in provincia di Udine nel 1980, si diploma come Perito Chimico Biologo e si trasferisce a Milano per coltivare la sua passione per le arti visive e la fotografia. Frequenta studi grafici e agenzie di comunicazione, oltre a seguire corsi e workshop in tutta Italia. Nel 2018 si trasferisce nella bassa mantovana e inizia la sua attività a tempo pieno come consulente per la comunicazione, grafico e fotografo freelance. Dal 2022 è direttore artistico e curatore del Ricarica Foto Festival (oggi BASC). Ha curato pubblicazioni, mostre e progetti con autori come Barbara Cannizzaro, Danilo Garcia di Meo e Luca Bortolato.
Valentina Ballardini
Nata a Ravenna in un anno compreso tra la pubblicazione del White Album e la morte di John Lennon, ha studiato Scienze della Comunicazione a Bologna e si è laureata in Semiologia dell’arte. Lavora come editor e redattrice, soprattutto per l’editoria scolastica, e traduce libri dall’inglese e dal francese per Amazon Crossing, Taschen, National Geographic, Guide Verdi Michelin. Svolge una miriade di altre attività legate al mondo dell’editoria, e le è anche capitato di scrivere un libro come ghost writer.
Valeria Dalcore
Classe 1982, è giornalista freelance e autrice per web, produzioni podcast ed eventi. Racconta storie di successo e innovazione per Startupitalia, di cui è anche project manager, e Il Corriere della Sera. È autrice e curatrice editoriale di produzioni podcast per OnePodcast (Gruppo Gedi). È stata parte del team Pantacon dagli esordi fino al 2022, e ha mosso i suoi primi passi con la Gazzetta di Mantova e Radio Base, storica radio locale.
Caterina Di Salvo
Progettista sociale e strategica, specializzata in azioni di rigenerazione territoriale e contrasto allo spopolamento attraverso pratiche turistiche innovative. Collabora con il Comune di Mantova all’interno dell’Ufficio Progettazione e Fundraising.
Emanuele Salmin
Responsabile dell’Ufficio Progettazione e Fundraising del Comune di Mantova, coordina lo sviluppo e la gestione di progetti europei e strategici che promuovono digitalizzazione, rigenerazione urbana, tutela ambientale e servizi innovativi per i cittadini.
Marta Lovato
E’ una professionista con esperienza trasversale nel settore delle arti performative, dove ha ricoperto diversi ruoli fino alla posizione attuale di sustainability manager. Ha un master in ‘cooperazione internazionale per i diritti umani e il patrimonio interculturale’ e ha frequentato il ‘corso di alta formazione in transizione sostenibile d’impresa’ promosso dalla Regione Emilia-Romagna. Si è occupata di progetti di riduzione dell’impatto ambientale per diversi festival sul suolo nazionale. La sua esperienza unisce competenze culturali, ambientali e sociali, mirando a un cambiamento sostenibile nel settore delle arti e oltre.
Bag Magazine
BAG Magazine è una start-up editoriale che si occupa di divulgazione culturale.
L’iniziativa raccoglie giovani professionisti della comunicazione e studenti in una redazione
digitale stabile al Creative Lab al servizio del territorio. Nata nel 2022, oggi vanta collaborazioni con i principali partner culturali del territorio dal Comune di Mantova, a Fondazione Palazzo Te e Festivaletteratura, ha prodotto finora più di 75 contenuti video raggiungendo migliaia di utenti in tutta la provincia.